CATASTO DELLA RETE DEI CAMMINI DEL LAZIO. Secondo quanto disposto dall’art. 12 del regolamento regionale 23/2019, il Catasto della Rete dei Cammini del Lazio è costituito da una banca dati collegata ad un sistema informativo geografico regionale e contiene i principali elementi identificativi, territoriali e descrittivi di ciascun percorso. Il Catasto è tenuto presso la Direzione regionale Turismo, viene pubblicato sul sito della Regione Lazio ed è liberamente accessibile.
Da oggi è possibile visualizzare e scaricare sul Geoportale della regione Lazio il percorso del Cammino di San Francesco, anche detto Via di San Francesco, il Cammino di San Benedetto e la Via Amerina.
Il Cammino di San Francesco, anche detto Via di San Francesco, è un percorso di interesse religioso e naturalistico che ripercorre le strade del santo patrono d’Italia che fu un camminatore instancabile. La sua lunghezza complessiva è di 500 km. Il tracciato nel Lazio è composto da: percorso principale da Labro a Roma; due percorsi alternativi; percorso della Valle Santa Reatina; direttrice Tiberina e variante di Farfa.
Il Cammino di San Benedetto, poco più di 300 km, unisce i tre più importanti luoghi benedettini: Norcia, Subiaco e Montecassino. Da percorrere a piedi, in bicicletta o a cavallo, attraverso il cuore verde dell’Italia è un percorso che muove dall’Umbria, entra nel Lazio, e lo percorre tutto, fino al suo estremo confine meridionale, attaccato alla Campania.
La Via Amerina nasce come collegamento tra Veio e Ameria, l’attuale Amelia. Punto di accesso privilegiato per Roma, è stata percorsa da numerosi eserciti e per questo presenta ancora torri di avvistamento e castelli. Il percorso della Via Amerina nel Lazio, lungo circa 60 km, passa attraverso territori vulcanici, la Valle Tiberina, boschi, speroni di tufo, corsi d’acqua e antichi reperti di epoca preromana. Oggi è in gran parte percorribile sul tracciato originario dalla Valle di Baccano fino ad Amelia.
Per ulteriori informazioni visitare il sito Visit Lazio